Ora a 14 anni si può imparare un mestiere.

Ora a 14 anni si può imparare un mestiere.

Una nuova legge per la formazione professionale: ora a 14 anni si può imparare un mestiere. Corsi triennali Approvata all’unanimità la proposta di legge di cui il consigliere regionale Fora.

Le modifiche alla legge 30 vanno ad incidere sulle possibilità di scelta dei ragazzi dai 14 ai 16 anni, che hanno terminato la scuola media e intendono avvicinarsi alla formazione professionale, consentendogli di farlo da subito, senza attendere, come prevede la legge attualmente, di fare un anno negli istituti scolastici pubblici e il secondo e terzo in regime di sussidiarietà attraverso indirizzi professionali.

Per la prima volta si da dignità ai percorsi di istruzione professionale e ai centri di formazione, che da oltre cento anni operano in questo settore. I percorsi di IeFP costituiscono uno dei canali per assolvere l’obbligo di istruzione e il diritto/dovere per i giovani 14-17enni. Da oggi i ragazzi, al termine della terza media, potranno scegliere tra i percorsi del secondo ciclo offerti dal sistema dell’educazione e i percorsi formativi offerti dall’IeFP, come avviene in tante altre Regioni.

Diceva Don Bosco: in ognuno di questi ragazzi, anche il più disgraziato, v’è un punto accessibile al bene. Compito di un educatore è trovare quella corda sensibile e farla vibrare.

Previsti apprendistato, con contenuti di applicazione pratica non inferiori al 40 per cento dell’orario per il secondo anno e del 50 per cento per terzo e quarto anno; alternanza scuola lavoro per almeno 400 ore annue; impresa formativa simulata, con periodi di applicazione pratica non inferiore a 400 ore annue, quale strumento propedeutico ai percorsi di alternanza scuola lavoro o di apprendistato, misure che si rivolgono particolarmente agli studenti quattordicenni. La presidente di commissione Eleonora Pace (FD’I) ha sottolineato che “il nuovo Sistema regionale di istruzione e formazione professionale punta ad assicurare l’assolvimento dell’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione; elevare le competenze generali delle persone, di ampliare le opportunità di acquisizione di una qualifica professionale; innalzare generalizzato dei livelli di istruzione dei giovani, il conseguimento del successo scolastico e formativo, la prevenzione e il contrasto dell’abbandono scolastico”.

Sono i risultati occupazionali e di prevenzione all’abbandono scolastico del sistema dell’ IeFP umbro a quantificare il valore di questa legge secondo i dati Arpal Umbria il tasso di occupazione di chi esce dai corsi è stato nel 2018 dell’84% , con un aumento nel giro di due anni del 20%.

 

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